La luce è un’onda o una particella? Con questa domanda il professor Angelo Bassi ha conquistato tutti!

La luce è un’onda o una particella? Partendo da questa domanda, arcana, misteriosa e affascinante, il professor Angelo Bassi ha conquistato l’attenzione di ragazze e ragazzi che venerdì 4 giugno si sono avvicendati in sala Aiace per ascoltare un personaggio, noto ormai come il “fisico ribelle", docente al Dipartimento di Fisica all’Università di Trieste e ora a capo di un team internazionale che sta rivoluzionando la quantistica. E’ stato un viaggio nel complesso mondo dei quanti con gli studenti dei licei e poi, in una tornata successiva, con quelli più piccoli delle medie, che si sono rivelati anche i più curiosi. Sono volate domande e riflessioni su: onde, quanti, particelle, atomi, panettoni... Sì anche panettoni... Bravissimo il professor Bassi. E bravissimi i ragazzi. Ribelle il fisico, e ribelli anche le menti intelligenti degli studenti, accanto a quelle meditative dei grandi! Sempre aspettando… la Notte dei Lettori. L’incontro, assieme alla Biblioteca dei libri viventi, allestita contemporaneamente in piazza Libertà, ha inaugurato infatti una serie di appuntamenti che ora continuano per tutto giugno.

Bassi ha raccontato anche delle sue origini friulane, poste a Colloredo di Prato dove il 3 luglio prossimo, a conclusione di questa rassegna, voluta dal Comune di Udine e dal Sistema bibliotecario del Friuli, incontrerà la sua gente. Entrando in sala Aiace, Bassi ha confidato di rivivere il ricordo dell’ultima volta che c’era stato. Era liceale al Copernico e quella mattina con i compagni vi andò per incontrare la grande astrofisica Margherita Hack. Un po’ come è accaduto ai ragazzi di oggi che sono andati ad ascoltare lui, in un’immersione nel mondo portentoso della fisica teorica. Forse un segnale di predestinazione per alcuni di loro.