2014

Il debutto per “La notte dei lettori” prima edizione, con sottotitolo in friulano “Di lei e di contâ”, avviene il 13 giugno 2014, con un programma distribuito tra pomeriggio e sera di una sola giornata. Il primo appuntamento in assoluto spetta a un incontro destinato ai ragazzi e con titolo “Libri! Libri! Libri! Cos’altro è un libro?”. I luoghi del festival, indicati come stazioni, sono distribuiti in  città tra via Gemona, piazzetta Antonini, vicolo della Banca, via Vittorio Veneto, piazza Marconi, corte Morpurgo, Casa Cavazzini, via Cavour, basandosi sui luoghi in cui si trovano biblioteche e librerie dove poter ospitare gli eventi. Cuore centrale di tutto, come accadrà anche nelle edizioni successive, la Loggia del Lionello, dove la prima edizione si conclude con “Fahrenheit 451”, incontro pensato dai ragazzi del Palio Studentesco per affidare alla memoria la salvezza dei libri.

2015

Due le novità della seconda edizione. Una legata alla data, anticipata al 30 maggio, per ospitare all’interno del programma “Il giro d’Italia delle 80 librerie”, e l’altra dovuta al crescente numero di adesioni, che ormai vedono coinvolti tutti i protagonisti nel mondo dei libri in città. Tra i 34  appuntamenti proposti, spicca “Chi l’ha letto?”, sotto la Loggia del Lionello, con un format di piazza per riscoprire, grazie all’aiuto di ospiti e pubblico, alcuni grandi classici scomparsi della letteratura mondiale. E dulcis in fundo l’edizione 2015 finisce con “Il libro che mi ha tolto il respiro”, ovvero con i lettori che svelano davanti al pubblico il loro libro del cuore.

2016 

Le giornate del festival diventano per la prima volta due, venerdì 3 e sabato 4 giugno, con l’avvio affidato alla Biblioteca dei libri viventi, a cura della Biblioteca Joppi, che vede la partecipazione in piazza Libertà di 130 “ragazzi libro” e di 280 “ragazzi lettori”. Sono 50 gli appuntamenti  tra mostre, letture, cene letterarie, workshop, giochi, musica e teatro, in un centro storico per l’occasione reso pedonale. Debutta la Caccia al tesoro, con in palio “una carriola di libri”. Il momento di festa è prezioso anche per celebrare i 150 anni della Biblioteca Joppi. Tra gli incontri clou c’è “L’estate nel libro” con i consigli semiseri proposti da Massimo Cirri. E al Museo Etnografico va in scena una “Notte di magia” con sabba di letture su streghe, elfi, sbilfs, benandanti e fattucchiere.

2017

La quarta edizione, in programma venerdì 16 e sabato 17 giugno, si apre con una tavola rotonda intitolata “Gli Stati generali della lettura” nella quale si fa il punto sul ruolo istituzionale delle biblioteche e sull’attività di editori e librai. Viene inaugurata una pre-rassegna, intitolata “Aspettando… La notte dei lettori”, che sarà ripetuta negli anni successivi, prevedendo eventi all’interno di altre manifestazioni o in altri luoghi del Friuli. Intanto la Caccia al tesoro raddoppia con due versioni: una dedicata a chi ha “da 0 a 14 anni” e l’altra a chi ne ha “da 14 a 99”, e sempre con una carriola di libri in palio. Tra gli altri appuntamenti, ci sono “Libri e avvocati” con un processo sul rapporto tra letteratura e mondo forense e “Letti di notte 3.0”, con protagonisti i lettori nel raccontare, adagiati su un letto ottocentesco, le proprie passioni letterarie. Su iniziativa delle librerie, nasce il percorso “Cittàzioni”, esposto nelle vetrine dei negozi componendo un’antologia collettiva dei lettori. Finale nella notte, sotto la Loggia del Lionello, con Roberto Vecchioni che si racconta tra musica e scrittura.

2018

Due le principali novità. La prima riguarda, in collaborazione con il Css, “Se una notte…”, ovvero una notte da vivere nel teatro Palamostre trasformato in stazione del festival. Ospite d’onore l’attore Luigi Lo Cascio che sul palco svela i libri della sua vita. L’altra è la creazione ai Giardini del Torso di letture animate, giochi e laboratori creativi dedicati ai più piccoli. Anche in questa edizione, quale premessa, viene allestita una tavola rotonda sul tema “Cara lettura, come stai?” per sondare i rapporti con i mezzi di comunicazione. Il festival viene aperto il venerdì dallo scrittore Enrico Brizzi mentre la conclusione è affidata il sabato notte a Loredana Lipperini. Tra i protagonisti anche il poeta americano Jack Hirschman.

2019

Nella sesta edizione,  in scena venerdì 7 e sabato 8 giugno, si punta sul carattere intergenerazionale del festival ponendo la lettura come elemento che unisce, mette a confronto, interseca e fa dialogare. Ci sono così iniziative dedicate ai più piccoli, come accade ancora ai Giardini del Torso, e librerie che organizzano eventi per ragazzi e adolescenti. Come anteprima pure in questa occasione è proposta una tavola rotonda sul tema “Leggere fa bene alla salute. Cominciare da piccoli per non smettere mai”. L’inaugurazione è affidata all’astronauta Umberto Guidoni, che racconta la relazione fra spazio e libri. Si ripropone “Se una notte…” al Palamostre, con protagonista l’attore Umberto Orsini e poi una lunga parentesi jazz. Appuntamento finale del festival l’incontro con il musicista Roy Paci, in viaggio tra le letture preferite.

2020

E’ l’anno della pandemia e anche “La notte dei lettori” ne paga le conseguenze. Prima con un rinvio da giugno a ottobre e poi con l’impossibilità a svolgere gli incontri in presenza, alla Chiesa di San Francesco, come previsto in un primo momento, dovendo così tenerli solamente in streaming. Ne sono protagonisti Piero Dorfles, Riccardo Iacona, Nicola Lagioia, Ilaria Tuti, Antonella Sbuelz, Luigi Nacci, Emilio Rigatti, Remo Anzovino. Il programma prevede anche l’iniziativa “Universo editoria” per dar voce alle case editrici regionali, chiamate a dibattere in cinque incontri, di cui uno in streaming e gli altri a Feletto, Pagnacco, Campoformido e Martignacco, su temi quali le memorie, la letteratura per i più piccoli, le storie, le meraviglie e l’indipendenza delle singole aziende. Le librerie lanciano pure l’idea “Adotta l’editore”.

2021

L’anno si apre ancora in condizioni di totale incertezza per l’emergenza causata dal coronavirus. Incertezza che riguarda nei primi mesi dell’anno la stessa possibilità di svolgere incontri in presenza e in orario notturno, visto il dibattito aperto e contingente sulla necessità e durata del coprifuoco. Il Comune di Udine, per voce dell’assessore alla cultura Fabrizio Cigolot, in sintonia e collaborazione con la Biblioteca Civica Joppi, il Sistema bibliotecario del Friuli, l’Associazione degli editori del Friuli Venezia Giulia, l’associazione Librerie in Comune, crede in questo festival come momento di coinvolgimento, festa e racconto, che possa unire e amalgamare cittadini di ogni età e provenienza. E lo ripropone grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia. Appena si profila uno spiraglio favorevole, si entra nel vivo dell’organizzazione, con la direzione artistica affidata a Martina Delpiccolo e Paolo Medeossi.

La data del festival, inizialmente ipotizzata per fine maggio, è spostata di qualche settimana e viene fissata per venerdì 9 e sabato 10 luglio 2021.

Tra le novità dell’ottava edizione, c’è anche un fitto calendario di incontri ospitati già durante il mese di giugno e a inizio luglio nelle biblioteche aderenti al Sistema bibliotecario del Friuli, per presentare gli editori della regione e i loro libri usciti nei mesi scorsi, finora mai proposti in pubblico. Anche questa iniziativa vuole così contenere un messaggio di speranza, fiducia e rinnovato impegno a favore di editoria e librai, sempre nel segno di ciò che fin dagli inizi “La notte dei lettori”, creatura dalle caratteristiche profondamente udinesi, ha rappresentato.