“I ricordi sono frantumati e al tempo stesso lucidi”.Comincia così uno dei “15 racconti + 5 scritti a Trieste e luoghi del Nord Est”, titolo di un libro pubblicato dalla casa editrice Vita Activa a cura di Gabriella Musetti, e di cui sono protagoniste assolute le donne dopo un laboratorio di scrittura sperimentale che aveva lo scopo di indagare sulla relazione fra biografia e letteratura, tra vicende della propria vita individuale e privata e la materia della creazione artistica. Il libro è stato presentato da Gabriella Musetti, conversando con Alessandra Zenarola, in un incontro della rassegna “Aspettando... La Notte dei lettori”, svoltosi nel giardino di un'antica casa di Persereano, in Comune di Pavia di Udine, dove il pubblico è stato accolto dall'assessore Elena Fabbro. Dal libro emergono storie di memoria e di emozioni che indicano pure la via per una rinascita, ovvero la risalita dal famoso “pozzo segreto” presente in ogni donna e di cui parlava Natalia Ginzburg. Come accade nel racconto della scrittrice udinese Marina Giovannelli dedicato a Basia, la badante della madre, e che si conclude così: “Ci guardavamo senza pregiudizio, si era aperta una strada, stavamo iniziando a percorrerla...”.
