C'era una volta... Quando la fiaba parla a piccoli e grandi del mondo contemporaneo

“C'era una volta un ragazzone tondo tondo e un poco tonto. Si chiamava Orgnano e viveva con l'anziana mamma in un casolare lontano dal paese...” . Come di prammatica, comincia così una fiaba popolare friulana destinata ai bambini dai 3 agli 8 anni. E' venuta al mondo esattamente alle ore 20.26 del 13 marzo 2020 e, a sua insaputa, ha aperto una sorta di varco e inaugurato un ciclo continuato poi per 52 giorni esatti, numero che sta a indicare anche il numero delle settimane comprese in un anno. Il gioco allora era fatto: quelle fiabe, diffuse a cadenza regolare alla stessa ora serale in quel periodo, sono andate a comporre un affresco singolare, originale, che riguarda i più piccoli e tutti noi, coinvolti assieme nel tremendo periodo del lockdown piombatoci addosso all'inizio del 2020, fino a primavera inoltrata.

Autrice di quei racconti fantastici, diffusi nel gruppo whatsapp di famiglia e ora raccolti nel libro “Un anno da fiaba” (Abaco viaggi editore), è Pierina Gallina, che si cimenta da anni in varie passioni come la scrittura creativa ed emozionale, la grafologia e il suono del pianoforte. Non potendo avere contatti diretti con i sette nipoti, pensò appunto di raggiungerli ogni sera con una fiaba scritta e diffusa alle 20.26 precise, dando così un senso a un momento nel quale non ci si poteva incontrare, abbracciare, stare insieme.

La storia di “Un anno da fiaba” è stata raccontata in una bella mattinata di maggio nel giardino della biblioteca comunale di Campoformido per gli incontri di “Aspettando... La Notte dei lettori”, dove Pierina Gallina (accolta dall'assessore comunale Christian Romanini) ha proposto una divertente panoramica di tutti i suoi libri sempre in viaggio tra fiaba e racconto, come nel caso de “La principessa Tic e il pirata Toc nel pianeta Fifablu”, scritto per rasserenare e allietare i bambini che devono sottoporsi a cure in ospedale, in collaborazione con l'associazione Abi. Come ha spiegato l'autrice, dialogando con Luisa Venuti, presidente del Caffè Letterario Codroipese, la fiaba parte sempre inevitabilmente da una sorta di “C'era una volta...” ma i temi toccati in questi casi sono tratti dalla contemporaneità e da problemi nei quali piccoli e grandi devono dibattersi ora. I libri pubblicati hanno poi una finalità pratica e una destinazione ben precisa, come accade a “Un anno da fiaba”, il cui ricavato va a favore dell'Alpi, l'Associazione allergie e pneumopatie infantili di Udine, presieduta dal dottor Mario Canciani.

Nel leggere le sue fiabe, Pierina Gallina è stata affiancata da Vanessa, Sebastian, Evita, Maurizio, tutti protagonisti in una “fiabesca combriccola” che ha allegramente accompagnato i vari protagonisti verso il finale di rito nelle rispettive vicende, come avviene al ragazzone Orgnano che, dulcis in fundo, “caricò sulle forti spalle il sacco e, sostenendo la madre con la mano, s'incamminò con lei verso casa, dove vissero per tanti anni, ricchi, felici e contenti...”.