Tutto comincia quando Adalgisa e Omero Girardi, contattati dallo spettro di Dante Alighieri, organizzano un viaggio per un gruppo di fantasmi famosi, autentiche icone per Veneto e Friuli Venezia Giulia. La meta è il castello di Gorizia dove si svolgerà il loro primo congresso mondiale in cui reclameranno il diritto a essere ricordati. Attorno a questa trama sorprendente si sviluppa il racconto di “Fantasmi in viaggio”, un divertissement letterario ironico, surreale, intessuto di colte citazioni e utili indicazioni, riguardanti in particolare i luoghi del mangiare e bere bene. La comitiva è di assoluta qualità e a inventarla, ridandole vita con situazioni insospettabili, è lo scrittore ed editore Paolo Morganti che ha presentato questo suo libro, il più recente di una lunga serie, nella sala consiliare di Feletto Umberto per gli incontri di “Aspettando... La Notte dei lettori”. Dialogando con il giornalista Oscar D'Agostino, con intermezzi musicali alla carnica proposti da Marisa Scuntaro e Lino Straulino, Morganti ha spiegato l'idea che mette insieme, giusto per fare qualche nome, Caterina Percoto e Giacomo Casanova (e il loro colloquio è tutto da assaporare), oppure i Giulietta e Romeo veronesi (quelli creati da Shakespeare) e i Giulietta e Romeo friulani (ovvero Lucina Savorgnan e Luigi da Porto). La compagnia degli ectoplasmi, nella sua varietà sfrenata, include pure il pugile Primo Carnera o il patriarca Bertrando. Al lettore il compito di scoprire tutti gli altri. L'incontro, aperto dall'assessore comunale di Tavagnacco Ornella Comuzzo, si è chiuso con Morganti che ha raccontato la sua esperienza di editore veneto trasferitosi in Carnia, a Nonta, con un'attività che punta sui gialli (per esempio c'è anche “Fricokiller”) e presto su guide dedicate ai nostri territori.
